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Alcune riflessioni

È stata scelta non a caso la foto del Teatro in parte migliorato, per quanto ci è possibile, perché volevamo condividere con voi alcune riflessioni che abbiamo fatto.
 
In quest’anno e mezzo di pandemia il teatro rispetto all’anno precedente è stato usato sicuramente in maniera minore, però le stesse persone che usavano quella sala, per concerti, video, teatro, conferenze e chi più ne ha più ne metta, sono le stesse e soprattutto con gli stessi principi, la stessa coerenza e la competenza migliorandola, imparando giorno per giorno, che hanno e stanno attraverso il banco alimentare, aiutando oltre 50 famiglie, che portano vestiti ai meno abbienti o addirittura mobilia in buono stato a chi ne necessitava, continuano il controllo con la presenza, la sicurezza del quartiere. 
 
Continuiamo a ricevere chiamate per animali in difficoltà che vengono portati in sicurezza a chi li cura e poi li libera. Hanno continuato a programmare gli spettacoli che verranno messi in scena appena possibile, abbiamo imparato ad usare il web per un’ora a settimana con “Il Cinema Parlante“, “Io Leggo e Tu…?“. 
 
Il recupero della Libreria del Quadraro, adibendo uno spazio a Libreria ed è nato molto di quanto questo anno è stato realizzato da quella condivisione. 
 
I giovani hanno trovato uno spazio: il mercoledì sera I Disarstisti hanno progettato e realizzato autonomamente e via web, mercoledì prossimo ci sarà la seconda puntata. 
 
Stiamo realizzando una nuova collaborazione per ragazzi con difficoltà appena sarà tutto definitivo ve ne daremo conto per condividere la bellezza e l’importanza del progetto. Continua sempre la collaborazione che va avanti ormai da tempo con i ragazzi con disabilità fisica. 
 
Ecco, come si fa a dire che quel teatro è vuoto? Quel teatro prima era ed è luogo per fare spettacoli oggi è un punto di riferimento per le persone che sono in difficoltà ma soprattutto è un punto di riferimento per condividere questa difficoltà non è e non lo sarà mai un punto assistenzialistico fine a se stesso, grazie al fatto che alle spalle c’è il mondo del teatro. 
 
Per nostro piacere e per farci un po’ grandi abbiamo avuto riconoscimenti dalle autorità competenti che ci riguardano essendo stati ammessi a due bandi uno regionale ed uno comunale. 
 
Mercoledì seguite I Disartisti sulla loro pagina, dalla nostra libreria dell’Ex Mercato e a breve vi daremo i dettagli dello spettacolo web di sabato 10 aprile.