L’associazionismo è nato per arrivare ai ceti sociali più deboli perché è impensabile che Lo Stato possa arrivare a tutti ed allora le associazioni, conoscendo il territorio, se sono associazioni, riescono a coprire questo vuoto proprio perché conoscono il territorio e coloro che sono più in difficoltà.
Questa premessa è per dire che non ci siamo mai fermati, perché l’associazione non è solo teatro, musica, cinema, danza, libri e via dicendo, ma è anche portare, come è successo in questo periodo, generi alimentari a chi ne ha bisogno, chiarendo che non è né un regalo né una elemosina ma una condivisione solidale di uno stato di necessità, e i ruoli di oggi potrebbero essere invertiti, la cosa fondamentale è la condivisione.
Come anticipato, siamo riusciti in questa ultimo periodo a finire la biblioteca-libreria, che servirà a far incontrare gli anziani ed i giovani del quartiere, verrà aperto il cancello di via Filippo Tacconi 1. Potete vedere nella foto come è diventato quello spazio.
Gli spettacoli riprenderanno il 9 settembre con Roberto Di Vito ed i suoi corti, ma soprattutto l’ultimo corto dove ha partecipato Fellini: Fellini visto da Roberto Di Vito.
Aspettando settembre!!!!