MATRES
Facciamoci dei ricordi e inventiamo ciò che realmente è accaduto
Sabato 28 settembre, ore 19:30
Domenica 29 settembre, ore 18:00
Un progetto di SIPARIOINCASA e COLLETTIVOPUNTOT
MATRES
Facciamoci dei ricordi e inventiamo ciò che realmente è accaduto
un progetto di SIPARIOINCASA e COLLETTIVOPUNTOT
Con Sabrina Attanasio, Domenico Columbro, Alessandra Desideri, Sandro Luciani, Vincenzo Marano, Antonio Orsini, Genny Santin Nalin
Regia Angela Di Tuccio
Aiuto regia Antonio Orsini
Foto in locandina @nicolaslutzius
Essere figli è la condizione degli esseri umani, nessuno di noi può evitarlo, nessuno di noi è padrone delle proprie radici. La vita del figlio prende origine dall'altro e questo ci accomuna su un unico terreno: la relazione, il risultato di un incontro.
Nel corso dell'esistenza continuiamo a rinnovarci e a reinventarci, ma quell'unica certezza resta: si è sempre figli del proprio tempo, per tutto il tempo. Il lavoro che presentiamo si colloca nella riscoperta del legame con il sé, quella difficile esplorazione dei propri desideri e delle assenze da colmare. Ri-narrare, riappropriarsi, come possibile ascolto delle dissonanze emotive, nel tentativo di riplasmare il proprio essere e di rivelare la complessità sperimentata dal gruppo narrante. Una piccola ma continua ricerca esistenziale in territori a tratti non riconoscibili dove ogni partecipante può ritrovare il gusto della propria presenza. Perché, al di là della geografia e della storia personale, la memoria si scompagina e si ricompone per tutti allo stesso modo, in un’unica grande commedia umana. Le storie si incastrano e i protagonisti attraversano un cambiamento radicale che costringe ciascuno di loro a forme inedite di sopravvivenza emotiva.
Tessendo con cura una tela che percorre diverse generazioni e provenienze, la storia interiore viene rivissuta e reinventata attraverso sollecitazioni sensoriali e tramite l’incontro con l’altro in un terreno comune, in un groviglio di stimoli che evoca la parola casa. In questo unico spazio di condivisione, il pubblico diventa parte fondamentale e necessaria della costruzione drammaturgica; attraverso di lui, tutti possiamo vedere e riconoscere le nostre fragilità ma anche quei modi di pensare che abbiamo ricevuto in eredità, costruendo una sempre nuova installazione teatrale.
INGRESSO con tessera associativa annuale 2024 Associazione Calpurnia (3€) + contributo specifico per l’evento (€11)
Se non si è in possesso della Tessera Associativa 2024, è obbligatorio compilare il modulo online per effettuare l’iscrizione
Attraverso whatsapp al numero 3804680158
Oppure all’indirizzo organizzazione@asscalpurnia.it
Ex Mercato di Torre Spaccata – Viale dei Romanisti, 43
Fermata Metro C Torre Spaccata + 10 minuti a piedi
Autobus 557 (Fermata Romanisti/Cicconetti) + 1 minuto a piedi
Una fracca di parcheggi in Via Filippo Tacconi