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Eventi Officina della Sperimentazione

I monologhi della vagina

Officina della Sperimentazione 

I MONOLOGHI DELLA VAGINA   

di Eve Ensler 

A cura e con: Adriana Eloise Cuzzocrea 
e con Roberto Piazzolla: musiche originali eseguite dal vivo

Venerdì 15 settembre 2023, ore 20:45 

NOTE  

La pièce si concentra sulla tematica femminile, in particolar modo sulla necessità di prendere coscienza del proprio corpo e di far progredire i propri diritti. Per la protagonista, i concetti di non detto, di non-comunicato, di segreto, stanno alla base di ogni violenza. Sono ciò che la nutre e la  permette. Il silenzio rende possibile la violenza. Con toni leggeri e a tratti comici, cavalcando di  volta in volta il tono evocativo, il registro sferzante della denuncia, la misura appassionata della scoperta, riuscirà a coinvolgere pienamente il pubblico con un misto di sobrietà e grande ironia.  L’estratto che vedremo, curato ed interpretato da Adriana Cuzzocrea e con musiche originali di Roberto Piazzolla eseguite dal vivo, ripercorre alcuni aneddoti reali della vita dell’autrice e li fonde con alcuni brani che Ensler stessa raccolse durante le sue interviste alle donne. Si è operata una riduzione del testo originale (“I Monologhi della Vagina”) di cui nulla, neanche il linguaggio, è stato alterato o romanzato. 

I Monologhi della Vagina è una pièce teatrale che ha una struttura dinamica, sprovvista della quarta parete, in diretta  interazione con il pubblico, al quale viene chiesto di partecipare attivamente per essere così parte attiva e non passiva, di  un cambiamento. Eve chiede la collaborazione del pubblico in sala. Fa delle domande; invita a rompere il muro di  vergogna. Gioca con le parole che le vagine potrebbero dire se soltanto possedessero una voce. La protagonista gioca,  insieme al pubblico, con temi e messaggi potenti ed attuali, con la precisa volontà di cambiare qualcosa. Quanto meno, la consapevolezza di ciò che siamo. E lo fa piena di grinta. Affronta la rabbia e l’urgenza “Eve”, ma con la forza della  risata. È arrabbiata per le disparità, per le violenze e le costrizioni subite dalle donne. Vuole una reazione. Da parte di tutti. 

* LO SPAZIO APRIRÀ ALLE 20:00, vi aspettiamo per bere assieme un bicchiere di vino e vi invitiamo a rimanere con noi anche dopo lo spettacolo per due chiacchiere…e un altro bicchiere di vino! 
INGRESSO CON TESSERA ASSOCIATIVA ANNUALE 2023 (3€) E CONTRIBUTO SPECIFICO (7€) 
Per info e prenotazioni:
organizzazione@macedoniateatro.it 
 
Ex Mercato di Torre Spaccata – Viale dei Romanisti, 43 / angolo Via Filippo Tacconi 
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Eventi Officina della Sperimentazione

Ostinato Essere

Officina della Sperimentazione 

OSTINATO ESSERE  

un progetto di 

SPARTENZA TEATRO 

con Sofia Abbati 
regia Andrea Milano 
movimento scenico Luca Piomponi 
collaborazione artistica Giulia Cauti 

Vincitore del Festival dell’Arte Spaccata 2023
Giovedì 14 settembre 2023, ore 20:45 

SINOSSI 

Un asino. Un’umana. L’asino lotta contro il vento. L’umana ride fino a perdere fiato. Il suo volto si deforma. La sua risata muta in raglio. 

Ostinato Essere racconta di chi non può che essere il suo modo di essere e, proprio per questo, instaura una lotta: con il mondo e con la propria natura. Se è vero che a lavare la testa all’asino si sprecano acqua e sapone, cosa significa ostinarsi nella realizzazione del nostro essere? È una scelta o una vocazione? Dove si colloca il confine tra vocazione e ostinazione, tra sogno e condanna? 

Muovendosi tra queste domande, l’asino e l’umana compiono il loro viaggio surreale, intrappolati l’uno dentro l’altra. L’asino, ormai carcassa, si lascia divorare dalle mosche. La ragazza resta senza fiato

Qual è il prezzo che siamo disposti a pagare per la nostra ostinazione? 

NOTE DI REGIA 

Coi pesci per aria e le foreste ambulanti,
e i fichi che spuntavano dai rovi, in un attimo di luna cruenta 
fu allora che venni fuori. 
La testa mostruosa e il verso ripugnante, 
ali erratiche le orecchie, diabolica parodia ambulante di ogni quadrupede. 
Cencioso proscritto del mondo
vecchia capoccia ostinata; 
affamami, frustami, deridimi: son muto, il mio segreto lo tengo per me. 
Pazzi! Che anch’io ho avuto la mia ora; 
un’ora ah dolce e fiera: 
sentivo grida nelle orecchie, 
e le palme sotto i piedi.
(L’asino, G. K. Chesterton

L’idea dell’ostinato essere l’abbiamo incontrata studiando Pinocchio. Agamben, nel suo commento al libro di Collodi, scrive: “«Andare avanti» definisce invece la vocazione di un essere – il burattino – che ha ostinatamente da essere il suo modo di essere”. Vedere Pinocchio come un ostinato, come qualcuno che non può che essere il suo modo di essere, ci ha permesso di individuare il nucleo che ci premeva raccontare. Il mondo è pieno di esseri ostinati. Ostinato è chi risponde a una vocazione nonostante tutto e chi invece insegue la propria natura. In un caso o nell’altro, la vita degli ostinati è costellata di ostacoli. Ostinarsi significa affrontare il dolore e la solitudine sperando di raggiungere la liberazione. Quello che vogliamo raccontare è il viaggio – controvento – di chi convive con il proprio ostinato essere e con le conseguenze di questa condizione. 

Proverbiale è l’ostinazione dell’asino. Non solo per questo, però, la nostra protagonista umana convive con una natura asinina. L’asino è una figura misteriosa e malinconica. Cugino minore del più elegante cavallo, ammantato nella sacra aura del ridicolo, questo animale attraversa la nostra cultura: pensiamo all’Asino d’oro di Apuleio, ad esempio, e ovviamente allo stesso Pinocchio, ma anche ai proverbi contadini o alla celebre poesia di Chesterton, che ci ricorda che non a caso Gesù fece il suo ingresso a Gerusalemme proprio sul dorso di un asino. Abituato a portare grandi pesi, questa figura ci è sembrata quella che più di tutte potesse incarnare l’ostinato essere in ogni sua sfumatura

In scena si alternano allora una figura umana e un asino antropomorfo dando vita a una sequenza di immagini ispirate da queste domande: vale la pena? Tutto il dolore che costa questo forsennato inseguirsi, vale la pena? Ci sarà una liberazione alla fine di questa sofferenza? 

Queste domande le abbiamo sentite riecheggiare nelle discussioni avute con amici e amiche. Sono domande che vivono in noi. Se le generazioni precedenti si sono ritrovate nel motto deandreiano in direzione ostinata e contraria, la nostra sembra essere la generazione dell’ostinato essere, di chi, al di là della direzione, deve lottare anche solo per essere. 

Entrando nel vivo del lavoro scenico, data la presenza della maschera, abbiamo deciso di sottrarre la parola e di lasciare più spazio possibile al corpo e alla fisicità. È stato indispensabile perciò lo sguardo e il lavoro di Luca Piomponi, danzatore che ha curato il movimento scenico e ha permesso al lavoro fisico di svilupparsi nella maniera che desideravamo. Un lavoro che oscilla tra il mimetico e l’astratto continuamente, in cui un’azione riconoscibile può diventare irriconoscibile e un’azione astratta può trasformarsi in un gesto leggibile. Giocando con queste escursioni si sono delineati i fili della nostra drammaturgia scenica

Altra collaborazione fondamentale è stata trovata con la costume designer e artista visiva Giulia Cauti. Sua è la scultura scenica che appare nel finale e che concretizza la parabola del nostro lavoro

Un ultimo accenno all’utilizzo della musica, una selezione dei Capricci di Niccolò Paganini. Un ostinato essere anch’egli, senza dubbio, le cui composizioni per violino sono un apice di virtuosismo e poesia. Un violinista che suona per quattro è sicuramente un miracolo, ma ci si conceda di ritrovare, in tutto questo, una punta di malinconia e di solitudine. Immaginiamo così gli ostinati esseri: presi a metà tra il virtuosismo di un’esistenza ostinata e la solitudine di non poter condividere con nessuno la propria croce. 

Andrea Milano Spartenza Teatro 

* LO SPAZIO APRIRÀ ALLE 20:00, vi aspettiamo per bere assieme un bicchiere di vino e vi invitiamo a rimanere con noi anche dopo lo spettacolo per due chiacchiere…e un altro bicchiere di vino! 
INGRESSO CON TESSERA ASSOCIATIVA ANNUALE 2023 (3€) E CONTRIBUTO SPECIFICO (7€) 
Per info e prenotazioni:
organizzazione@macedoniateatro.it 
 
Ex Mercato di Torre Spaccata – Viale dei Romanisti, 43 / angolo Via Filippo Tacconi 
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Officina della Sperimentazione

Officina della Sperimentazione 

dal 14 Settembre al 25 Novembre 2023 

EX MERCATO DI TORRE SPACCAT

SPETTACOLI TEATRALI | DEBUTTI | STUDI | PROVE APERTE | INCONTRI | PERFORMANCE 

L’Officina della Sperimentazione è una cornice che racchiude spettacoli, performance e esibizioni di differente natura, all’interno dell’Ex Mercato di Torrespaccata

È uno spazio libero e aperto alla sperimentazione – per l’appunto! – così come l’Ex Mercato è nato e continua a crescere.
L’Officina della Sperimentazione si articola in tanti appuntamenti distribuiti nel tempo – organizzati da Macedonia Teatro e Associazione Culturale Calpurnia – che ospiteranno lavori molto eterogenei tra loro. 

Spettacoli teatrali completi, debutti, studi, prove aperte, incontri con il pubblico, momenti performativi e tanto altro, che attraverseranno lo spazio in lungo e in largo!

L’Officina, inaugurata a giugno dal lo spettacolo “Sulla Luna” di Danilo Turnaturi e Jessica Bertagni | Fuori Contesto (esito della residenza artistica vinta al Festival dell’Arte Spaccata), ha ora un fittissimo calendario per i prossimi mesi, che va dal 14 settembre al 25 novembre 2023! 

ECCO IL SUCCOSISSIMO PROGRAMMA COMPLETO DEI PROSSIMI APPUNTAMENTI! 

giovedì 14 settembre _ Ostinato essere 
Vincitore del Festival dell’Arte Spaccata 2023 
un progetto di Spartenza Teatro 
con Sofia Abbati 
regia Andrea Milano 
movimento scenico Luca Piomponi 
collaborazione artistica Giulia Cauti 

venerdì 15 settembre _ I monologhi della vagina 
di Eve Ensler
A cura e con: Adriana Eloise Cuzzocrea 
e con Roberto Piazzolla: musiche originali eseguite dal vivo

sabato 7 ottobre _ La spedizione perduta – Lettere dal Polo 
studio di spettacolo 
di e con Alessia Giovanna Matrisciano 
musiche di Marco Olivieri
videointerventi a cura di Luca Travaglini 

domenica 8 ottobre _ La Nomina – Se nasci Cavatappi non morirai Cucchiaio 
Di Ilaria Giorgi e Claudia Guidi 
Con Daniela Bitti, Pascale Demarcq, Giovanna Guastini, Barbara Loppi, Andrea Pascale, Federico Pecorelli, Pietro Petti 

Restituzione del laboratorio teatrale “La Busca 2023” – promosso dalla Compagnia Teatro Popolare Peppino Liuzzi di Caprarola (VT) e condotto da Rueda Teatro

domenica 22 ottobre _ Ri|Creazioni – Studio per un tragico futuro  
Vincitore del bando BE/Sabotage BE/Revolution 2022 e del Festival dell’Arte Spaccata 2023  
Uno studio Addari/D’Antonio  
Testo originale, regia e interpretazione di Clara Addari e Edoardo D’Antonio 

venerdì 3 novembre _ Il figlio di Erebo – un monologo al buio 
scritto e interpretato da Rosario Bova 
diretto da Luca Guido

venerdì 10 novembre _ Bianco 
regia di Claudia Frisone 
con Laura Guerri, Germana Natale, Lucia Piscitello 

sabato 25 novembre _ Nel mezzo c’è tutto il resto 
di e con Marta De Medici e Aurora Scarici

ECCO IL SUCCOSISSIMO PROGRAMMA COMPLETO
DEI PROSSIMI APPUNTAMENTI! 

giovedì 14 settembre _ Ostinato essere 
Vincitore del Festival dell’Arte Spaccata 2023 
un progetto di Spartenza Teatro 
con Sofia Abbati 
regia Andrea Milano 
movimento scenico Luca Piomponi 
collaborazione artistica Giulia Cauti 

venerdì 15 settembre _ I monologhi della vagina 
di Eve Ensler
A cura e con: Adriana Eloise Cuzzocrea 
e con Roberto Piazzolla: musiche originali eseguite dal vivo

sabato 7 ottobre _ La spedizione perduta – Lettere dal Polo 
studio di spettacolo 
di e con Alessia Giovanna Matrisciano 
musiche di Marco Olivieri
videointerventi a cura di Luca Travaglini 

domenica 8 ottobre _ La Nomina – Se nasci Cavatappi non morirai Cucchiaio 
Di Ilaria Giorgi e Claudia Guidi 
Con Daniela Bitti, Pascale Demarcq, Giovanna Guastini, Barbara Loppi, Andrea Pascale, Federico Pecorelli, Pietro Petti 

Restituzione del laboratorio teatrale “La Busca 2023” – promosso dalla Compagnia Teatro Popolare Peppino Liuzzi di Caprarola (VT) e condotto da Rueda Teatro

domenica 22 ottobre _ Ri|Creazioni – Studio per un tragico futuro 
Vincitore del bando BE/Sabotage BE/Revolution 2022 e del Festival dell’Arte Spaccata 2023  
Uno studio Addari/D’Antonio  
Testo originale, regia e interpretazione di Clara Addari e Edoardo D’Antonio 

venerdì 3 novembre _ Il figlio di Erebo – un monologo al buio 
scritto e interpretato da Rosario Bova 
diretto da Luca Guido

venerdì 10 novembre _ Bianco 
regia di Claudia Frisone 
con Laura Guerri, Germana Natale, Lucia Piscitello 

sabato 25 novembre _ Nel mezzo c’è tutto il resto 
di e con Marta De Medici e Aurora Scarici

Vi aspettiamo per bere assieme un bicchiere di vino, condividere spettacoli e momenti di incontro… e un altro bicchiere di vino! 

Info e prenotazioni: organizzazione@macedoniateatro.it

Ex Mercato di Torrespaccata – Viale dei Romanisti, 43 / angolo Via Filippo Tacconi

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Ex Mercato Torrespaccata

Ex Mercato Torrespaccata è casa

Macedonia Teatro sta seminando… e tra pranzi, prove, sorrisi distesi distesissimi e molto sereni, residenze, cerchi, parole preziose, caldo, ventilatori e caffè, ci prepariamo a raccogliere nuovi frutti (oltre ai magici pomodorini dell’orto dell’Ex Mercato che colorano le nostre giornate)!

I nostri cuori battono all’unisono con Associazione Culturale Calpurnia e l’Ex Mercato Torrespaccata è casa ogni giorno di più.

Non vediamo l’ora di aprire le porte e accogliervi da settembre con tanti eventi, spettacoli, attività e tanto spritz! 

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Eventi Officina della Sperimentazione

Sulla Luna

Officina della Sperimentazione 

FUORI CONTESTO 

presenta 

Sulla Luna 

di e con 

Jessica Bertagni 
Danilo Turnaturi 
Giovedì 8 giugno 2023, ore 20:45 
Vi aspettiamo con il primissimo appuntamento dell’Officina della Sperimentazione, organizzato da Macedonia Teatro e sotto l’egida di Associazione Culturale Calpurnia, giovedì 8 giugno alle 20:45 con lo spettacolo “Sulla Luna” di Danilo Turnaturi e Jessica Bertagni | Fuori Contesto, esito della residenza artistica vinta al Festival dell’Arte Spaccata
 
La serata aprirà alle 20, vi aspettiamo per bere assieme un bicchiere di vino e vi invitiamo a rimanere con noi anche dopo lo spettacolo per due chiacchiere… e un altro bicchiere di vino! 
INGRESSO CON TESSERA ASSOCIATIVA ANNUALE 2023 (5€) E CONTRIBUTO SPECIFICO (5€) 
Per info e prenotazioni:
organizzazione@macedoniateatro.it 
 
Ex Mercato di Torre Spaccata – Viale dei Romanisti, 43 / angolo Via Filippo Tacconi 
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Grazie a tutti, vi aspettiamo!!! 

Sulla Luna 

Fuori Contesto ha rubato uno spicchio di luna e l’ha portato all’Ex Mercato Torrespaccata, facendo brillare tutte le sale di una luce ancora nuova.

Ringraziamo di cuore Danilo Turnaturi e Jessica Sac Bertagni – e tutta la rete attorno a questo lavoro – per aver scelto di condividere con il pubblico questa prima restituzione aperta del loro nuovo spettacolo “Sulla Luna“, e di averlo fatto con immensa cura e delicatezza – inaugurando nel migliore dei modi questa Officina della Sperimentazione, organizzata da Macedonia Teatro

Ogni anima che lo attraversa lascia qualcosa di prezioso all’Ex Mercato, e noi ci teniamo stretti questi raggi di luna. 

L’Officina continua e continuerà nei prossimi mesi con tanti appuntamenti, spettacoli, studi, restituzioni aperte e sperimentazioni.

Vi aspettiamo a braccia aperte! 

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Notizie

Officina della Sperimentazione

L’Ex Mercato di Torre Spaccata accoglie l’arrivo del sole e del caldo con un nuovo progetto, nato da semi piantati nel tempo. 
 
Sta per sbocciare l’Officina della Sperimentazione
L’Officina della Sperimentazione è contenitore, una cornice, che possa ospitare al suo interno spettacoli e lavori performativi di differente natura, uno spazio libero e aperto alla sperimentazione – per l’appunto – così come l’Ex Mercato è nato e desidera continuare a crescere.
 
Questi appuntamenti, organizzati con lo zampino di Macedonia Teatro e sotto l’egida di Associazione Culturale Calpurnia, ospiteranno lavori molto eterogenei tra loro – che siano spettacoli teatrali completi, debutti, studi, prove aperte, sperimentazioni con il pubblico, momenti performativi di varia natura – che attraverseranno lo spazio in lungo e in largo.
 
Vi aspettiamo con il primissimo appuntamento giovedì 8 giugno alle 20:45 con lo spettacolo “Sulla Luna” di Danilo Turnaturi e Jessica Bertagni | Fuori Contesto, esito della residenza artistica vinta al Festival dell’Arte Spaccata! 
 
La serata aprirà alle 20, vi aspettiamo per bere assieme un bicchiere di vino e vi invitiamo a rimanere con noi anche dopo lo spettacolo per due chiacchiere… e un altro bicchiere di vino! 
INGRESSO CON TESSERA ASSOCIATIVA ANNUALE 2023 (5€) E CONTRIBUTO SPECIFICO (5€) 
Per info e prenotazioni:
organizzazione@macedoniateatro.it 
 
Ex Mercato di Torre Spaccata – Viale dei Romanisti, 43 / angolo Via Filippo Tacconi 
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Grazie a tutti, vi aspettiamo!!! 

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Eventi

Festival dell’Arte Spaccata 2023

Festival dell’Arte Spaccata 2023 

III Edizione 

Realizzato con il gratuito patrocinio del VII MUNICIPIO 
EX MERCATO DI TORRE SPACCATA 

CORTI TEATRALI | ESPOSIZIONE DI ARTE VISIVA E AUDIOVISIVA | CONCERTI | POETRY SLAM | PERFORMANCE

Il 14 – 15 – 16 aprile 2023, l’Ex Mercato di Torre Spaccata ha aperto le porte per tre serate all’insegna del teatro, la musica, la poesia, la pittura e lo spritz!

Un momento di incontro per giovani artistǝ under35 organizzato e diretto da Macedonia Teatro in collaborazione con l’Associazione Culturale Calpurnia, presso l’Ex Mercato di Torre Spaccata

Il concorso Teatro Spaccato, giunto alla sua terza edizione, ha ospitato un florilegio di corti teatrali di artistə under 35, precedentemente selezionati tramite bando.
Il concorso, che vuole essere prima di tutto un’occasione di incontro e di scambio, ha messo in palio ore di residenza artistica per i tre corti finalisti, selezionati da una giuria esperta e eterogenea. 

Ringraziamo calorosamente i membri della giuria del concorso Teatro Spaccato: Emilia Agnesa, Graziano Marraffa, Ilaria Fantozzi e Claudia Frisone

Per tutta la durata del Festival è stata ospitata un’Esposizione di Arte Visiva e Audiovisiva con le opere delle/degli artiste/i: Broken Spirits Production, Mila Damato, EMME e Shania Sargentoni, Ra-tô-ghè-ton, Lorenzo Urzia. 

Ariecchecce per la terza edizione del Festival dell’Arte Spaccata

I Vincitori

MEDAGLIA DI BRONZO

Sulla luna
Fuori contesto

* * * 

MEDAGLIA D’ARGENTO

Ostinato Essere 
Spartenza Teatro

* * 

MEDAGLIA D’ORO

Ri|creazioni 
Addari/D’Antonio

*

Scopri di più sulla terza edizione del Festival dell’Arte Spaccata »  

Grazie a Macedonia Teatro, e a tutti gli artisti ed artiste che sono stati con noi al Festival
Grazie a tutti per aver partecipato all’evento! 

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“Tutto e Niente” alla rassegna “Overground” del Teatro Palladium

Una produzione di Associazione Culturale Calpurnia 
Uno spettacolo di Macedonia Teatro 

TUTTO E NIENTE 

Giovedì 25 maggio 2023, ore 20:00 
Teatro Palladium, Garbatella

Con Mary Scicolone
Direzione e Parole di Ilaria Bisozzi 
Musiche originali di Matteo Tarragoni 

Macedonia Teatro e Associazione Culturale Calpurnia sono pronte a varcare le soglie dell’Ex Mercato Torrespaccata! 
Vi aspettiamo al Teatro Palladium il 25 maggio alle ore 20:00 puntualissime – ma arrivate in anticipo per fare il biglietto! – con lo spettacolo “Tutto e niente“. 
 
La rassegna Overground, in corso dal 24 al 27 maggio 2023, ospiterà tanti lavori… non perdeteli! 
(Scherziamo, come sempre potete anche perderli. Ma sarebbe un peccato.) 
 
Vi aspettiamo 
Ps. In anticipo.
No, davvero.
In anticipo.
 
Ingresso a 5€ totali per tutti gli spettacoli della serata!